La qualità della banana e come riconoscerla nel frutto più consumato al mondo.

Come importatore e distributore devo saper riconoscere e selezionare il frutto migliore da proporre al mercato, quindi devo essere in grado di valutarne la qualità.

Oggi non esistono parametri univoci di qualità, o meglio i fattori che vengono presi in considerazione possono variare a seconda del soggetto che ci si trova davanti.

La qualità della banana dal punto di vista di produttori e distributori.

L’esportatore distingue la banana in base alla dimensione e alla pulizia dell’aspetto esteriore. Di seguito ne determina una catalogazione, ad esempio di prima qualità, seconda, terza, ecc…, ma questa classificazione è del tutto soggettiva e varia dal paese di provenienza e dal produttore.

Sembra invece che alcune catene della grande distribuzione determinino la qualità della banana sulla base del suo shelf-life, quindi la durabilità del frutto negli espositori. Tralasciando altri elementi importanti come la provenienza, la stagionalità e le certificazioni che determinano il livello dei produttori.

Paradossalmente l’elemento più importante per alcuni esponenti della GDO sembra essere solo il prezzo della banana.

La banana si riconosce dalla sua qualità.

Secondo la mia opinione esistono degli elementi oggettivi da cui non si può prescindere per determinare il grado di qualità della banana.

  1. La provenienza è un fattore importante, non tutti i paesi sono in grado di produrre un frutto di alta qualità per questioni climatiche ed ambientali, ma sopratutto per una diversa gestione del territorio e delle proprie politiche agricole, sapere rilevare questo aspetto nella scelta diventa fondamentale.
  2. Il periodo dell’anno riferito al luogo di produzione della banana è un altro fattore da prendere in considerazione. Sappiamo che se la banana cresce in un periodo dell’anno con forti piogge, potrà subire maggiori deterioramenti che comporterà una minore shelf-life.
    Al contrario se la banana subisce un periodo di siccità potrà andare in contro a problematiche di maturazione e di dimensione.
  3. La selezione dei produttori è fondamentale. I produttori devono essere selezionati sulla base delle certificazioni internazionali che ottengono. I riconoscimenti di qualità anche in questo caso possono incidere sul prezzo finale, ma sono essenziali per determinare la qualità del frutto.
  4. Il fattore estetico è importante per valutare la qualità del frutto. Garantire un omogeneità della dimensione e pulizia della banana all’interno della fornitura è unp arametro non trascurabile.
    Per agire su questo fattore è necessaria una notevole capacità di selezione e di conoscenza dei propri fornitori.
  5.  La maturazione della banana.
    Una volta che giunge in Europa,  il frutto viene sottoposto al suo naturale processo di maturazione in cell di depressione.
    Questo punto influisce molto sulla qualità effettiva e sulla vita utile di vendita del prodotto.Se una banana viene fatta maturare troppo velocemnte avrà una vita utile inferiore rispetto ai tempi di maturazione più lenti e corretti.
    La capacità di una buona azienda di maturazione è quella di rispettare I tempi di maturazione per poter offrire al mercato un prodotto che mantenga le sue caratteristiche organolettiche e garantisca una maggior shelf—life.

 

Alessandro Dal Bello
Senior Vice President
Dal Bello SIFE S.r.l